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La malattia mani piedi bocca, conosciuta anche nelle varianti “piedi mani bocca” e “bocca mano piedi” rientra tra le malattie esantematiche che hanno una diffusione più ampia tra i bambini. Questa malattia, nello specifico, interessa i bambini al di sotto dei dieci anni di età, ma può manifestarsi anche durante l’adolescenza e nell’età adulta in forma più lieve. La malattia mani-piedi-bocca è un’infezione virale causata da diversi tipi di Enterovirus, trasmessa per via aerea od oro-fecale, tende a risolversi senza particolari complicazioni nel giro di due settimane.
Mani piedi e bocca: cause e trasmissione
Come già detto, la malattia mani-piedi-bocca è un’infezione virale causata da alcuni virus del gruppo Enterovirus, in particolare Coxsackie A16 e l’Enterovirus 71, che in Italia circolano con più frequenza in primavera e in inverno. Il contagio può avvenire per via aerea attraverso tosse e starnuti oppure tramite contatto con superfici contaminate da liquidi infetti. Il virus può essere anche veicolato tramite il contatto diretto con feci infette, baciando una persona infetta o ingerendo acqua delle piscine non opportunamente disinfettata. La mani-piedi-bocca ha una durata molto lunga: il virus, infatti, è eliminato tramite le feci del bambino fino a un mese dopo il contagio, per questo motivo spesso negli asili si verificano epidemie della malattia. A favorire la trasmissività c’è anche un altro fattore: i soggetti adulti spesso non sviluppano i sintomi ma trasmettono ugualmente il virus; in questi casi è importante mantenere alto il livello di igiene e rimanere in casa per il tempo stabilito dal medico curante.
I sintomi di “mani piedi e bocca”
La malattia mani-piedi-bocca si manifesta dai 3 ai 7 giorni dopo l’avvenuto contagio e l’esantema scompare nell’arco di una settimana. Sebbene i sintomi possano variare da bambino a bambino, quelli più comuni sono:
- eruzioni di vescicole sul palmo delle mani, nella bocca, sulla pianta dei piedi e in alcuni casi anche nella zona del pannolino;
- febbre lieve (non sempre)
Meno comuni invece sono diarrea, dolori addominali, cefalea, mal di gola e vesciche su lingua, bocca, tonsille, guance e arti. Le vesciche su mani e piedi non danno eccessivo fastidio e scompaiono entro 7, massimo 10 giorni. Più dolorose quelle nel cavo orale che causano difficoltà nella deglutizione e, quindi, inappetenza e, nei casi più gravi, disidratazione.
Come si cura e come si previene la malattia mani-piedi-bocca
La terapia per la mani-piedi-bocca prevede solitamente antipiretici per la febbre, antinfiammatori nel caso di mal di gola e rimedi locali per le vesciche nel cavo orale. Gli specialisti consigliano un’alimentazione liquida o semiliquida caratterizzata da cibi freschi, sconsigliate invece le preparazioni acide come le spremute. Bisogna prestare molta attenzione al piccolo nel caso in cui abbia difficoltà a deglutire per evitare la disidratazione. Buona norma è curare l’igiene del bambino per scongiurare la possibilità che le vescicole si infettino dando origine a ulteriori infezioni. La malattia mani-piedi-bocca si risolve spontaneamente nel giro di due settimane senza particolari complicanze. In merito alla prevenzione, non esistendo un vaccino, soprattutto nei luoghi maggiormente frequentati dai bambini come asili nido e scuole dell’infanzia, è importante lavare con frequenza le mani e il viso dei bambini, sanificare le superfici e oggetti di uso comune ed evitare la condivisione delle stoviglie.
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Foto di Grook Da Oger da Wikimedia